Buongiorno a tutti!
Per una buona volta sono puntuale con il recap. Scusatemi tanto per
l’assenza di questi giorni, avrei alcune recensioni da pubblicare (o meglio,
scrivere), ma il lavoro mi sta risucchiando parecchie energie e quando sono a
casa, la voglia di mettermi al pc a scrivere è pari a zero.
Innanzitutto vorrei ringraziare Eliza Wing e Siannalyn che hanno
partecipato con costanza al gruppo di lettura: grazie ragazze per avermi
accompagnata nella lettura di questo big book, ci faccio i complimenti perché
siamo arrivate alla fine ancora tutte intere.
Il libro comunque mi è piaciuto molto, nonostante in alcune parti
risulti un po’ appesantito dalle riflessioni di Tolstoj. Sicuramente ve ne
parlerò meglio in una recensione.
Breve riepilogo
L'ottava parte narra le vicende successive alla morte di Anna: Stiva
ottiene il lavoro che voleva; Karenin ottiene in custodia Annie; alcuni
volontari russi, tra cui Vronskij, che non ha intenzione di tornare, partono
per aiutare la rivolta serba contro i turchi, scoppiata
nel 1877; infine nelle gioie e nei timori della paternità, Levin scopre
la fede in Dio.
Il mio pensiero
Capitolo conclusivo di questo
mastodontico capolavoro di 1024 pagine. Ci troviamo qualche tempo dopo il
suicidio di Anna: a risentirne maggiormente è Vronskij che decide di partire
per la Serbia e aiutare i connazionali a controllare le rivolte. Stiva,
nonostante un primo momento in cui si addolora per la perdita della sorella,
successivamente riesce a riprendere in mano la sua vita e ottenere così il
lavoro dei suoi sogni.
Come possiamo notare, Anna non è
altro che una pedina di questo immenso romanzo: tutta la storia non è
incentrata su un personaggio, bensì sulle reazioni che i suoi comportamenti
scatenano negli altri. Quella donna che ha distrutto un matrimonio per un altro
uomo. Il fatto che abbia compiuto adulterio alla luce del sole senza
vergognarsene. Avere addirittura una figlia (la custodia della quale verrà
assegnata a Karenin) da questo uomo. Tutto ciò non ha fatto altro che provocare
l’indignazione della società russa troppo ligia alle regole e troppo devota al
matrimonio per considerare il divorzio anche solo una scelta plausibile per
porre fine alle sofferenze di una donna la quale era stata obbligata a sposare
un uomo che non ama.
Sono contenta di aver organizzato
questo Gruppo di Lettura anche se sono state poche le persone che hanno
partecipato. Ciò che mi preme dire però è che grazie a questo libro ho appreso
tanto nei confronti della società russa dell’ottocento. Quella società di
divieti, di falsità e di matrimoni combinati e che difficilmente riusciamo a
comprendere al giorno d’oggi.
Per oggi è tutto! fatemi sapere
voi cosa ne pensate!
Con affetto,
C.
Bene Cerrie siete arrivati alla fine!!! ^^ Io aspetto il prossimo Reading classics adesso *-* ...ora sto leggendo I fratelli Karamazov con un gdl su Anobii!! ^^
RispondiEliminasi ce l'abbiamo fatta!! per il prossimo facciamo che pubblico il sondaggio da metà febbraio così per metà marzo iniziamo a leggere!!
EliminaBeeene!!! *-* Non vedo l'ora di votare allora! ^^
Eliminahai qualche libro da proporre?
EliminaCe l'abbiamo fatta Cerrie :D
RispondiEliminaQuesto libro è stato un percorso bellissimo, intenso a volte, interessante, che ci ha condotte in una società così diversa dalla nostra nelle regole e nei costumi, ma che ci mostra anche quanto simili siano invece i sentimenti e le emozioni delle persone oggi come allora.
Per me è stato non solo una bella lettura, ma la riscoperta del gusto della lettura che avevo un po' perso. È un qualcosa che solo i classici sanno dare, libri senza tempo che nonostante i loro anni (ben portati), sono una ventata di freschezza.
Grazie mille Cerrie per avermi offerto la possibilità di fare questa lettura insieme!
È stato un piacere! Ripeteremo l'esperienza il prima possibile!
EliminaBrave noi!!! *____________*
RispondiEliminaE grazie a te per aver organizzato il GDL! :)
In realtà da quest'ultima parte mi aspettavo qualcosina di più, nel senso che mi aspettavo qualche reazione di più sulla morte di Anna. Vronskij è devastato e mi dispiace molto per lui, ma per gli altri è come se non fosse successo nulla, come se Anna fosse stata solo un sassolino lanciato in uno stagno... qualche increspatura e poi basta.
Lo so che il mondo non si ferma ad ogni tragedia, che nonostante tutto quello che succede si va sempre avanti ed è importante continuare con le proprie vite, però mi sarei aspettata qualcosa di più, una qualche forma di riconoscimento.
Però è stata una lettura interessante e sono davvero contenta di aver partecipato :)
Concordo con te.. Effettivamente tutti gli altri non hanno mostrato neanche il minimo risentimento per la morte di Anna.. Nemmeno Dolly che le era tanto affezionata!
EliminaComunque... Iniziamo a prepararci per il prossimo GDL!