Ammettetelo. Quanti di voi sono ancora in ballo alla ricerca del
regalo perfetto per quell’amico che proprio non ne vuole sapere di aprire un
libro e affogare tra le pagine perché ritiene la lettura noiosa? Chi ha
esaurito le idee perché “ormai ha la libreria piena e sicuramente quello che
compro già ce l’ha”?
Accorro in vostro soccorso e vi propongo qualche idea dell’ultimo
minuto, non impossibile da reperire in questi ultimi giorni prima del tanto
temuto momento dello scambio dei regali. Ovviamente si tratterà di solo libri e
un bonus un po’ particolare.
Il potterhead incallito, ma
senza soldi o l’amico appena convertito al mondo magico
Un’idea magnifica - ovviamente – non può che essere quella di regalare
le edizioni illustrate dei primi due volumi della saga di Harry Potter: oltre
che perfette per una rilettura durante questo periodo dell’anno che, diciamolo,
si adatta perfettamente al clima di Hogwarts, sono anche delle piccole opere
d’arte che potrete esporre con fierezza sulla vostra libreria (proprio come ho
fatto io).
Se poi non siete sicuri che questo tipo di dono possa piacere (non
scherzate, solo a Lord Voldemort potrebbe far ribrezzo un’opera del genere) e
se il vostro amico è un amante dei film, potrete puntare sulla collana dedicata
alla Magia del Film. Quello riguardante la saga principale non so se in italiano
si trovi ancora (io l’ho reperito facilmente su Amazon, ma in inglese), ma con
l’uscita del film Animali Fantastici e dove trovarli, hanno appena pubblicato
anche il libro riguardate quella pellicola e un’altra cosa magnifica sulla
quale non vedo l’ora di mettere le mie mani. La valigia di Newt Scamander. Così
renderete felice una persona e la farete ritornare bambina. Orsù, non attardatevi, prima che vadano fuori catalogo.

L’amante dei romanzoni russi
(per costoro che non si sono spaventati di fronte alla mole di Guerra e Pace o
dei fratelli Karamazov)

Se avete un amico appassionato di letteratura russa non posso non
consigliarvi Disastri di Daniil Charms. Questo libro è un collage di brani
tratti dai diari e dai racconti dello stesso autore, il tutto permeato con
un’atmosfera irreale e assurda. Alcuni di questi racconti sono talmente
illogici da sfociare nell’assurdo e non sarà impossibile strapparvi qualche
risata durante la lettura.
Un altro libro che mi sento di consigliarvi anche se non l’ho ancora
iniziato si intitola I Posseduti di Elif Batuman: in questo volume si
ripercorrono le vicende di alcuni dei più famosi romanzi della letteratura
russa. Un bell’approfondimento per una persona che già è un’appassionata di
Tolstoj o Dostoevskij.
L’amante dei classiconi
ciccioni (colui che non ha vacillato di fronte alla mole di Moby Dick o de I
Miserabili, che ha giurato vendetta insieme ad Edmond Dantes)
Se il vostro amico è un amante di questo genere, perché non fiondarsi
su un bel classico contemporaneo? Albert Camus fa al caso vostro. Il romanzo
che mi sento di consigliarvi di questo autore è Lo Straniero: offrirà al vostro
caro non solo una bella storia, ma anche diversi spunti di riflessione (in
fondo è anche questa una delle fantastiche proprietà dei classici: farci
pensare).
Se poi è un appassionato di Shakespeare, uno di quei fanatici che ha
letto tutte le tragedie e le commedie, potrete puntare su Figlie Sagge di
Angela Carter: divertente, ironico e con due signorine di 70 anni che vi
faranno sbellicare per la loro verve, il loro cinismo e la loro ironia, ma non
solo, questo romanzo è pieno di riferimenti alle opere Shakespeariane e sono
sicura che un vero amante le saprà cogliere senza indugi.
Altrimenti, se non sapete proprio quali pesci pigliare, potreste
sempre fare colpo con una bella edizione, magari illustrata. In particolare
quelle della Bur sono perfette come regalo di Natale. Oltre che donare un bel
classico (magari il preferito di quella persona), sarà anche corredato di
fantastiche illustrazioni che renderanno più piacevole la ri-lettura e farà
anche una bella figura sullo scaffale della libreria (l’anno scorso mi sono
fatta regalare l’edizione di Moby Dick illustrata e per una settimana l’ho
tenuta insieme a me nel letto quando dormivo).
L’amante del fantasy (quello
vecchio stile, Tolkien per intenderci)
Questa potrebbe suonare come una scelta molto scontata, in realtà il
numero dei fan italiani di questo autore si aggira intorno a dodici, quindi
sicuramente farete cosa giusta. Sto parlando di Terry Pratchett. I caroni di
Salani quest’anno ci hanno deliziati con una nuova edizione della saga di Mondo
Disco: al momento sono usciti i primi tre volumi e, per il prezzo che hanno,
potreste regalarli tutti. Altrimenti potrete diluirli sulle varie festività così
da non dover pensare ai prossimi regali di compleanno, befana, pasqua e natale
prossimo.
Questo autore riempie i suoi romanzi di personaggi strambi a cui
accadono cose altrettanto surreali, in un mondo che è assurdo ed è tutto
fuorché reale, tuttavia ha la capacità di renderli talmente vivi e veri che vi
sembrerà impossibile che non esistano veramente. Vi do anche un motivo in più:
se non siete ancora certi che questo sia l’acquisto che fa al caso vostro,
pensate al fatto che uno dei personaggi principali è la Morte. Vale la pena di
regalarli anche solo per la sua presenza esuberante.
L’amante dei fumetti
Non sono molto ferrata sull’argomento Graphic Novel perché purtroppo
non riesco a leggerne quante vorrei, comunque, se il vostro amico è un
appassionato del genere illustrato, allora non potrà non piacergli Zerocalcare.
Potreste donare qualsiasi cosa di questo autore, farete cosa giusta. In particolare,
il mio preferito è Kobane Calling: un bel reportage, diario di guerra, di uno
che la guerra la vede per la prima volta con i propri occhi. Il tutto condito
con una mamma Lady Cocca il cui primo pensiero, dopo aver appreso la notizia
che il figlio sarebbe partito per la Siria, è stato di stare attento alla guida
di questi soggetti, perché non si sa mai. Questa graphic novel saprà farvi
piangere e farvi ridere nello stesso esatto momento e vi farà conoscere un po’
più da vicino una realtà non troppo lontana dalla nostra, ma che i nostri media
stentano a farci conoscere perché forse troppo cruda e crudele.
Colui che non vuole impegnarsi:
l’amante delle raccolte di racconti
Una delle raccolte di racconti più belle che io abbia mai letto è Nove
racconti di Salinger. Anche qui, il rischio di trasformarsi in bozzolo
frignante è sempre nascosto dietro l’angolo, ma è comunque piena di piccole
chicche che, chi ama Salinger non può non conoscere. Se poi volete fare proprio
bella figura, potreste puntare sul magnifico cofanetto che contiene il giovane
Holden (altro perfetto regalo di Natale, magari per un giovane uomo di sedici
anni che saprà riconoscersi nel personaggio), Franny e Zoey, alzate l’architrave
carpentieri e Seymour e appunto i Nove Racconti.
Orsù, facciamo conoscere al mondo questo autore tanto odiato e tanto
amato. La gente ha bisogno di un po’ di Salinger nella propria vita.
Aiuto, ho a che fare con un
nipotino under 12, che cosa potrà mai apprezzare? Cosa posso regalargli senza
che mi consideri una zia noiosa che gli regala libri?
È sempre un buon momento per regalare Roald Dahl. Matilda, il GGG (a
gennaio esce anche il film), le Streghe, la magica medicina, Boy, sono solo
alcuni dei titoli che potreste acquistare e assicurarvi il titolo di zia o zio
dell’anno.
Se poi volete colpire nel segno, ho visto qualche tempo fa in libreria
un cofanetto coloratissimo che conteneva la fabbrica di cioccolato e il suo
seguito, l’ascensore di cristallo. Oltre che un bel libro da leggere è anche
qualcosa di magnifico per gli occhi e, ovviamente, trattandosi di un libro per
bambini, sarà corredato di illustrazioni: in questo modo la lettura sarà
percepita come meno noiosa e super divertente. Anche se Roald Dahl non ha
bisogno di disegni, la sua scrittura è già magica di per sé, le immagini fanno
solo da contorno.
L’amica amante delle storie d’amore
Da quando in qua le storie d’amore devono avere tutte un lieto fine? Al posto dei soliti After, Disastri della natura e voglio amarti ma non posso, amami ma non ti amo, regalate Cime Tempestose. Struggente fino al midollo, vi farà piangere anche le lacrime che non avete. Si parla di amore tra due personaggi, ma non solo. Si parla di pazzia, fantasmi e uomini che perdono qualsiasi voglia di vivere dopo la morte dell’amore della loro vita. Ringraziamo gli dei per averci dato l’onore di far nascere su questa terra le sorelle Bronte e i loro drammoni di fine ottocento.
Da quando in qua le storie d’amore devono avere tutte un lieto fine? Al posto dei soliti After, Disastri della natura e voglio amarti ma non posso, amami ma non ti amo, regalate Cime Tempestose. Struggente fino al midollo, vi farà piangere anche le lacrime che non avete. Si parla di amore tra due personaggi, ma non solo. Si parla di pazzia, fantasmi e uomini che perdono qualsiasi voglia di vivere dopo la morte dell’amore della loro vita. Ringraziamo gli dei per averci dato l’onore di far nascere su questa terra le sorelle Bronte e i loro drammoni di fine ottocento.
Se però la vostra amica non è particolarmente avvezza alle storie
struggenti, a tratti dense, ma comunque non disprezza un po’ di sano dramma:
Colazione da Tiffany. Parlare di dramma è improprio perché non da il giusto
peso a questa storia. Abbiamo una protagonista problematica che scappa da una
situazione un po’ particolare, e che non riesce ad integrarsi fino in fondo
nell’America degli anni ’20. L’unico luogo in cui si sente a casa è Tiffany (il
negozio di gioielleria), ma non fraintendetemi, non è una storia assolutamente
frivola e vi lacererà il cuore. Va bene, abbiamo appurato che faccio schifo a
descrivere le storie, ma fidatevi, regalate Truman Capote.
L’amico avventuriero
Se avete un amico che adora i romanzi d’avventura, non potrà non amare
il Conte di Montecristo o i Tre Moschettieri entrambi di Alexandre Dumas. Si tratta
di due romanzi d’appendice che sanno intrattenere il lettore con diversi
momenti di tensione, cacce all’uomo, duelli, intrighi di palazzo e storie d’amore
supertristi. Vi si trova di tutto in questi due romanzi e, data la mole, vi
terranno impegnati per diversi giorni (o mesi).
L’amico “io leggo solo
biografie”
Leviatano invece parla di balene e lo fa in maniera molto affascinante
e veramente personale. L’autore stesso ha coronato il sogno di una vita ed è
riuscito a nuotare insieme a questi giganti marini e ve lo racconterà per filo
e per segno nel suo romanzo. Volete far luccicare gli occhi di una persona? Regalategli
uno di questi due libri e sarete ringraziati per il resto della vostra vita.
BONUS TRACK
Siete ancora in alto mare? Non siete ancora giunti ad una conclusione?
Ecco qui qualche soluzione di ripiego. Queste scelte sono azzeccate per
qualsiasi persona perché sono libri talmente belli che non possono non piacere.
Qualsiasi cosa di David Foster Wallace va bene, in particolare una
cosa divertente che non farò mai più, corto, ma tanto divertente.
Molto forte, incredibilmente vicino, dolorosamente struggente, ma che
vi lascerà con il sorriso sulle labbra a fine lettura, perché insieme a Oskar
riuscirete finalmente a trovare una risposta alla chiave lasciata dal padre.
Con questo ho terminato. Buona caccia ai regali a tutti e buon natale.
Con affetto,
M.
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