lunedì 8 dicembre 2014

READING CLASSICS: meeting Lev Tolstoj


Buongiorno a tutti!
Come ben sapete, ieri è iniziato il gruppo di lettura su Anna Karenina e, mi sembrava doveroso, aprire questa prima tappa con una breve presentazione dell’autore.
La fonte da cui ho tratto le informazioni è Wikipedia.

L’AUTORE
Lev Nikolaevič Tolstoj nasce il 9 settembre 1828.

La madre, di cui Lev non conserverà alcun ricordo, muore quando egli ha appena due anni. Dopo qualche anno gli muore anche il padre (corse voce che l'avessero avvelenato i suoi due servi prediletti; Lev lo ricorderà come mite e indulgente) lasciandolo precocemente orfano. Fu così allevato da alcune zie molto religiose ed educato da due precettori, un francese e un tedesco.
La vita di Tolstoj fu lunga e tragica, nell'accezione più vera del termine, ossia nel senso che essa fu dominata da una profonda, segreta tensione: la si potrebbe definire una tragedia dell'anima.
Tolstoj ebbe un'incessante, tormentosa evoluzione interiore, lottò con se stesso e con il mondo, e questa lotta, talora impetuosa, alimentò senza sosta l'impulso creativo.
Tra il 1851 e il 1853 Tolstoj, seguendo il fratello maggiore Nikolaj, partecipa alla guerra nel Caucaso, prima come volontario, poi come ufficiale d'artiglieria. Nel 1853 scoppia la guerra russo-turca e – dietro sua richiesta – Tolstoj viene trasferito in Crimea, a Sebastopoli, dove si combatte sul famoso quarto bastione.  Qui conduce la vita del soldato, combatte coraggiosamente, affronta rischi d'ogni sorta, osserva tutto con attenzione, guarda in faccia il pericolo, e tuttavia gli avvenimenti più tragici avvengono dentro di lui: si sente inquieto, costantemente in bilico tra la vita e la morte, ma col desiderio di dedicare la propria esistenza a nobili ideali.

L’OPERA

Anna Karenina (1873-1877), è un'opera aggressiva e polemica, che affronta gran parte dei problemi sociali di quegli anni. L'azione del romanzo si svolge in un ambiente che Tolstoj conosceva perfettamente: l'alta società della capitale. Tolstoj denuncia tutte le segrete motivazioni dei comportamenti dei personaggi, le loro ipocrisie e le loro convenzioni, e forse, quasi senza volerlo, mette sotto accusa non Anna, colpevole di aver tradito il marito, ma la società, colpevole di averla annientata.
La forza di Tolstoj artista si identificava con la potenza di Tolstoj moralista, il quale toglieva a chiunque l'arbitrio di giudicare, perché solo Dio può giudicare, come è detto nelle bibliche parole dell'epigrafe: «A me la vendetta, io farò ragione». Anna Karenina è l'antecedente di tutta una serie di romanzi del XX secolo, costruiti secondo i principi della psicoanalisi.
In molti punti il romanzo è autobiografico: nel personaggio di Levin, dedito alla conduzione delle proprie terre e alla famiglia, Tolstoj rappresenta se stesso, mentre in alcuni splendidi personaggi femminili (non in Anna) sono riconoscibili certi tratti della moglie, che peraltro aiutò Tolstoj nella stesura dell'opera, consigliandolo su come far procedere la trama.
TRAMA: è la storia della passione disordinata di una signora dell’aristocrazia russa che, fuggita all’estero con l’amante, non trova la serenità dello spirito nella nuova condizione, e finisce tragicamente i suoi giorni con il suicido. Ma attorno a questo nucleo si dispongono altre figure e altre vicende, tra cui l’amore felice di Levin e di Kitty, alternativa e soluzione necessaria al problema morale che agitava allora l’anima di Tolstoj.
Vi lascio l'incipit...
Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è infelice a modo suo.
Tutto era sottosopra i casa Oblonskij. La moglie aveva scoperto una relazione del marito con una governante francese che era stata in casa loro, e gli aveva annunciato di non poter più vivere con lui nella stessa casa. Questa situazione durava ormai da più di due giorni, ed era vissuta come un tormento sia dai coniugi sia da tutti i famigliari e i domestici. Famigliari e domestici sentivano che la loro vita insieme non aveva senso, e che le persone che s’incontrano per caso in una locanda qualsiasi erano forse più legate di quanto non lo fossero loro, famigliari e domestici degli Oblonskij.

Spero che questa introduzione vi sia piaciuta! Trovo sempre interessante sapere qualcosa in più sugli autori, soprattutto se non sono esattamente dei nostri contemporanei. 
Buona lettura a tutti!!
con affetto,
C.

13 commenti:

  1. Buon giornoooo! Proprio ieri sera ho iniziato a leggere le prime pagine di Anna Karenina... Qualcosa mi dice che sarà un libro indimenticabile! Io lo sto leggendo in versione ebook, molto comoda visto che il libro è lungo più di mille pagine e ci terrà compagnia per tutto l'inverno! Che bello U.U. buona lettura a tutti! Maria

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    1. hai fatto la scelta giusta.. leggerlo in ebook è sicuramente più comodo! xD io ho deciso di dedicargli un paio di ore al giorno.. la sera non riesco a stare più di tanto concentrata quindi preferisco qualcosa di meno impegnativo! comunque per ora promette bene!!

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  2. Ho questo libro nella pila TBR davvero da troppo tempo, forse questa sarà la volta buona che inizio a leggerlo :D
    Comunque nuova follower, bellissimo blog!

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    1. ciao e benvenuta!
      Se vuoi partecipare al gruppo di lettura, le iscrizioni sono ancora aperte!!

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  3. Complimenti per il post, è davvero interessante! :)
    Posso chiederti fin dove bisogna arrivare per la prima tappa? Mi sa che me lo sono persa... :(
    Per il resto mi sono aggregata al GDL perché se no non avrei mai letto Anna Karenina. Ho il libro perché pensavo mi sarebbe servito per un esame all'università, ma poi avevo fatto di tutto per non leggerlo già all'epoca.
    Il problema è che Tolstoj mi sta proprio sulle... scatole. Era un grande scrittore e sarà anche stato un grande uomo pubblico, non lo metto in dubbio. Ma solo pensare a come ha trattato sua moglie mi fa veramente veder rosso e pensare che proprio lui scriva una critica della società partendo dalla vicenda di una donna me lo fa sembrare come il più grande ipocrita di tutti i tempi.
    Ops! Mi sa che mi sono lasciata trascinare un pochino... cercherò di non farlo più e di comportarmi bene, promesso! :)

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    1. allora.. la prima tappa si chiude domenica 14 e bisogna completare la prima parte, ossia intorno a pagina 150!
      comunque, mi sa che devo andarmi a leggere qualcosa di più sulla vita di Tolstoj.. non sapevo nulla sulla moglie! cmq cerca di mettere da parte le tue divergenze con il caro Lev.. il romanzo merita secondo me.. cerca di non pensare a cosa a fatto..
      io sono arrivata adesso a pagina 100 e credo di aver trovato una nuova eroina (anche se forse è troppo presto per dirlo! xD)!

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    2. comunque puoi fare tutti i commenti che vuoi! sono curiosa di sapere qualcosa in più su di lui!

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    3. Ahh ok! Devo essere stordita! Quando ho letto "prima parte" nel post del GDL l'avevo interpretato come "prima tappa" :( Ora ho capito, grazie! :)
      Sì, per ora non è male, ma è che è davvero più forte di me... è che avendocela con lui prendo male qualsiasi cosa dica: tipo i primissimi capitoli risvegliano la parte più "femminista" di me e quindi mi irritano tantissimo... ma continuerò a perseverare! :)

      E per quanto riguarda Tolstoj in breve ha avuto tantissimi figli con sua moglie (e intendo tantissimi) ma ogni volta che gli girava cercava di lasciar casa (sì, scappava proprio di casa) lasciando sua moglie a sbrigarsela da sola (una volta è scappato mentre lei stava quasi per partorire e lei gli è pure corsa dietro). Non dico che la moglie fosse perfetta, perché non lo so ma sicuramente avrà avuto i suoi difetti, ma scappare perché ti senti oppresso lasciando la madre dei tuoi mille mila figli da sola (in una società che era tutto tranne che "women-friendly) è una vigliaccata. Senza contare che lei ha copiato per ben 7 volte dall'inizio alla fine Guerra e Pace per lui (e voglio dire... 7 volte!!! Non stiamo mica parlando di un libricino di 50 pagine!!) e quando lui è morto è stato in una delle sue continue fughe da casa, in mezzo alla neve e al freddo, in una stazione di posta, con la moglie che gli è corsa dietro per non so quanto e lui ha rifiutato fino alla fine di vederla.

      Questo è un riassunto abbastanza stringato e potrebbe non essere stra-preciso perché sono andata a memoria, ma sulle 7volte di Guerra e Pace e sul numero incredibile di bambini sono sicura...

      Comunque... continuo a leggere! :)
      Grazie mille! :)

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    4. Beh ora lo vedo proprio nel personaggio di Stepan (mi rifiuto di scrivere quel cognome.. E nn sono nemmeno sicura di aver scritto correttamente il nome). L'ho odiato per quello che ha fatto alla moglie e io, se fossi stata in lei, come prima cosa avrei preso i suoi quattro stracci e li avrei buttato in mezzo alla

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    5. Strada!
      Xo si.. Effettivamente è un discorso che si può fare ora, dati tutti i diritti conquistati dalle donne.. Prima non so se fosse possibile, più che altro per le ripercussioni possibili..

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    6. Concordo! :)
      E sui cognomi ti capisco! Quelli russi sono impossibili! :P

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  4. Io in questi giorni sono stata via e non sono ancora riuscita a iniziarlo...spero di recuperare il prima possibile, magari entro la seconda tappa :)

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    1. Tranquilla! Quando riesci, non c'è nessunissimo problema!

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