
Ciao a tutti ragazzi!
Oggi voglio proporvi un post un
po’ diverso dal solito.. voglio provare ad elencare qui dieci verità che
nessuno sa su di me; cinque riguarderanno il mondo letterario e il mio essere una fangirl.
Vediamo un po’ cosa ne viene
fuori… ci sarà da divertirsi!
Ho un outfit progettato appositamente per essere indossato durante gli
esami universitari.
Sono un po’ fissata su questo. Diciamo
che quando devo andare a sostenere un esame devo avere addosso QUEI determinati
vestiti (ho sia l’abbinamento estivo che invernale), QUEI determinati accessori
e QUELLE determinate scarpe (ok vi confesso che ho anche le mutande porta
fortuna.. andiamo chi non le ha?! E anche i calzini…). Sono fermamente convinta
che quegli abiti mi portino fortuna.
Se l’esame si svolge in due
giorni è un dramma.
Per preparare un esame solitamente mi riduco sempre all’ultimo minuto.
Però dai, devo ammettere che mi è
sempre andata bene! Sono arrivata al terzo anno, ho finito gli esami con ben
tre sessioni d’anticipo e sono quasi prossima alla laurea.
Nascoste in un portamonete ho due foglie d’alloro. Me le porto dappertutto.
Non prendetemi per stupida, ora
vi spiego il perché di tutto ciò!
A novembre si è laureata mia
cugina. A fine cerimonia vedo che si toglie la corona d’alloro e inizia a
strappare le foglie e a distribuirle alle sue compagne di corso che dovevano
ancora discutere la tesi. Poi arriva da me e mi porge una piccola foglia. Io la
guardo un po’ stranita e lei mi spiega che è un porta fortuna. Dovrebbe
portar bene per la mia laurea.
Quando un’altra mia amica si è
laureata me ne son fatta dare un’altra!
Forse, dico forse, sono un po’
superstiziosa (magari l’avevate anche già capito :) ).
Al liceo ho fumato di nascosto per un po’ di tempo.
Non è proprio una verità che
nessuno sa, a parte i miei genitori! E non devono assolutamente saperlo perché me
ne vergogno da matti.
Non ho nessun problema con le
persone che fumano (mio padre è un accanito fumatore.. sto cercando in tutti i
modi di farlo smettere ma non ce l’ho ancora fatta! Ho usato tutti i mezzi di
coercizione possibili.. immagini di polmoni neri.. immagini istologiche di
cellule del carcinoma.. niente sortisce l’effetto però!) anzi sono molto
tollerante, nel senso che se lo fanno quando io sono vicina non mi da
assolutamente fastidio.
Il motivo per cui mi vergogno di
questa mia rivelazione risiede nel fatto che avevo iniziato semplicemente perché
lo facevano anche tutti i miei compagni di classe. In quel periodo ero molto
influenzabile dagli altri.
Questo sbandamento però è durato
veramente poco. Ho smesso nel giro di un mese perché proprio non mi piaceva (nel
senso che non ci trovavo nessuna soddisfazione nel finire una sigaretta) ed era
uno spreco di soldi assurdo.
Amo cantare, ma non l’ho mai fatto in pubblico.
Mi piace da matti cantare,
soprattutto canzoni inglesi, anzi solo canzoni inglesi, quelle italiane le
odio.
L’unico problema è che mi
vergogno tantissimo. Se sono a casa da sola mi impegno come se fossi su un
palco, chiudo gli occhi, prendo la mia colla Pritt da usare come microfono e
inizio a cantare a squarciagola.
Se c’è qualcuno nei paraggi però
non ce la faccio. È più forte di me.
In macchina, se ci sono altre
persone, riesco solo a canticchiare.
Stamattina ho acquistato su
Libraccio il libro Il Labirinto di James Dashner.

Io e la mia amica lo cercavamo da
una vita.. pensate che lei voleva regalarmelo per il compleanno, ma non è
riuscita a trovarlo da nessuna parte!
E ora finalmente potremo
leggerlo!
Ovviamente sto anche fangirlando perché
a settembre esce il film, e il protagonista è interpretato dal mio Dylan O’Brien.
Continuo ad esultare internamente.
Da fuori potrei anche sembrare una persona sana di mente, ma dentro continuo a
ripetere il nome di Dylan O’Brien all’infinito.
Oh my Dylan.
È matematico. In ogni libro/serie tv devo prendermi una sbandata per
qualche bel personaggio.
Questa affermazione non ha
bisogno di spiegazioni. E sicuramente non mi metto ad elencare tutte le mie
cotte! xD
Sapere che c’è qualcuno con cui posso condividere il mio amore per i
libri mi rende estremamente felice.
Uno dei motivi per cui ho
iniziato a scrivere recensioni sul blog è proprio perché non avevo modo di
poter condividere con nessuno dei miei amici i miei pensieri sui libri che
leggevo (a parte una certa personcina, amica potterhead).
Ultimamente però anche la mia
amica S. si è convertita, anzi l’abbiamo convertita regalandole per il
compleanno la trilogia di Hunger Games.
Lei predilige i romanzi d’amore e
Young Adult. Però è comunque fantastico poter parlare con lei anche di questo.
E amo quando mi chiede consigli. Vuol
dire che si fida del mio giudizio.
Ok la smetto.
Raramente presto i miei libri.
Sono una persona molto gelosa
delle mie cose. Se devo prestare un libro prima mi assicuro che la persona che
me l’ha chiesto sia affidabile, igienica, senza precedenti penali e soprattutto
che non faccia le orecchie alle pagine.
Odio le orecchie alle pagine. Perché
piegare l’angolo per tenere il segno, quando esistono trentordici mila
oggettini che possono essere usati come segnalibro?!
A me tante volte capita di
utilizzare anche solo un semplice pezzetto di carta strappato da un foglio
qualunque!
Ritornando alla questione
prestiti.. se la suddetta persona non rispetta i miei criteri di accettazione,
mi invento le scuse più strane per dire che non posso prestargli il libro.
Le più gettonate sono:
Le più gettonate sono:
- “scusa ma in questo momento lo sta leggendo mia mamma, e poi devo darlo a mia nonna e molto probabilmente anche mia cugina lo vorrà leggere e sicuramente anche mia zia dopo”.
- Se la persona persevera allora inizio ad arrampicarmi un po’ sui vetri (con grandissima dignità però eh!) e solitamente dico che mia cugina è molto lenta a leggere i libri, quindi non so quando me lo riconsegna.
- Se ancora continua a chiedermelo, non c’è altra alternativa. Trasferimento in Burundi con cambio d’identità.
Ammetto di aver sognato una storia d’amore come quella di Twilight.

Ebbene si. Ho letto la saga della
Meyer ai tempi del liceo. E immaginavo di avere un fidanzato proprio come
Edward, un vampiro strafigo. Peccato però che io non fossi minimamente simile a
Bella: mi immaginavo come una ragazza con le contro palle che non ha bisogno
del suo ragazzo per vivere.
Se ci ripenso mi viene ancora da
ridere! Però me ne vergogno da matti! Non di aver letto la saga, ma di aver
fantasticato così tanto su Edward.
Bene, oggi avevo proprio voglia
di chiacchierare.
Spero che questo post vi sia
piaciuto e se avete voglia, lasciatemi nei commenti le vostre dieci verità!
Con affetto,
C.
capisco perfettamente il non condividere i propri libri
RispondiEliminapenso sia un fatto che accomuna noi lettori!
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