Ehm ciao, sono ancora qui a rubarvi un po’ del vostro tempo..
Ho deciso di pubblicare le due recensioni insieme.. spero siano di
vostro gradimento!
TRAMA: la Battaglia del Labirinto

Per difendersi Percy, Annabeth e Grover devono addentrarsi nel
Labirinto di Dedalo, che forse nasconde una via d’accesso al campo. Un tempo a
Creta e ora nel sottosuolo nordamericano, il Labirinto è un mondo sotterraneo
che nasconde pericoli e insidie indicibili, e gli insegnamenti di Quintus, il
nuovo istruttore di tecniche di combattimento, si rivelano preziosissimi. Percy
e i suoi amici lotteranno con nemici sempre più potenti e terrificanti,
scopriranno la verità sulla scomparsa del dio Pan e dovranno scontrarsi con il
terribile segreto custodito da Crono, l’ultima sfida ha inizio… e questa è solo
la prima delle battaglie.
RECENSIONE
Bene, eccomi qua.. è da tempo che rimando questo momento, un po’ per
mancanza di tempo (il poco che mi rimane lo impiego nello studio..) un po’ perché
non riuscivo (e non riesco..) a trovare le parole adatte per recensire questi
due ultimi libri della saga.
Nonostante io sia abbastanza claustrofobica, evito come la peste gli
ascensori e i luoghi chiusi, ho amato con tutta me stessa il labirinto di
Dedalo. Mi sono immaginata nei panni dei personaggi che partono all’avventura
per trovare l’architetto che ha costruito questo fantastico mondo sotterraneo,
il quale continua a crescere prendendo forza dalla linfa vitale del suo
costruttore.
Prima di intraprendere la lettura, mi ero immaginata il labirinto come
un luogo chiuso, umido e senza vie di uscita, incompatibile con la vita e senza
colori.
La mia immagine è stata distrutta dal labirinto costruito da Rick: ci
sono si i passaggi tortuosi e bui, ma ci sono anche angoli di pace, con piante
e colori.
In questo posto, non ho avuto paura di perdermi, consapevole che
Dedalo mi avrebbe dato una mano ad uscire e a trovare ciò che stavo cercando.
Questo luogo è l’elemento che mi ha colpito più di tutto il resto. La descrizione
che ne fa Riordan ti permette di ricrearlo nei minimi dettagli nella tua mente:
sei in grado di costruire ogni singolo vicolo, puoi vedere ogni tassello del
mosaico che decora i muri, segno del passaggio dei romani.
Il labirinto non è l’unico elemento che mi ha colpito in questo libro:
ovviamente, come accade per ogni romanzo che leggo, non potevo non innamorarmi
del protagonista. Avevo già iniziato a chiedermi quanto tempo avrei impiegato
prima di dire “Voglio un semidio, dove si comprano?”. Si perché quale ragazza
non vorrebbe un eroe come fidanzato? Uno che ti protegge dai mostri (che come
tutti sanno infestano le strade delle nostre città…. :D)? beh io lo vorrei, e
se qualcuno/a sa dirmi dove posso trovare un ragazzo così, vi prego di farmelo
sapere.
Ovviamente non sono mancati i colpi di scena: non avrei mai immaginato
quale personaggio si nascondesse dietro la figura di Dedalo.
E ormai, arrivati a questo punto, mi sembra assurdo ripetervi ancora
una volta che, se non l’avete ancora fatto, dovete assolutamente leggere questa
saga. Non occuperà molto del vostro tempo, ma sarà comunque una lettura
piacevole, che vi terrà compagnia!
TRAMA: lo Scontro Finale

Creature di inaudita ferocia si sono risvegliate, e mentre gli dei
sono impegnati a contenere l’assalto del mostruoso Tifone, Crono avanza verso
New York per espugnare il Monte Olimpo.
Solo Percy e i suoi amici possono fermarlo, ma dovranno riuscire in un
impresa ancora più eroica: riconciliare i divini Zeus, Ade e Poseidone, divisi
da una millenaria rivalità, e convincerli a unire le forze.
Per le strade di Manhattan si combatte una guerra per la salvezza del
mondo, e non sarà la sola sfida che Percy dovrà affrontare: la Grande Profezia
continua a gravare sul suo sedicesimo compleanno e lo metterà di fronte a un
oscuro, imprevedibile destino.
RECENSIONE
Eccoci arrivati all’ultimo capitolo, quello conclusivo della saga di
Percy Jackson. Mi viene quasi il magone se penso che non rivedrò più questi
personaggi, che non potrò più ridere per come Tyson parla, che non potrò più
combattere al fianco di Percy ed Annabeth.
Questa saga mi ha fatto capire che tutti possiamo essere degli eroi,
anche se all’apparenza sembriamo degli sfigatelli di poco conto. Tutti abbiamo
dei pregi che ci permettono di fare cose stupefacenti, ma anche dei difetti che
possono rendere la nostra vita un inferno se non siamo in grado di tenergli
testa.
Ora, visto che non trovo parole adatte per dirvi quanto io abbia
adorato questo libro, voglio provare a trovare il mio “difetto fatale”: per
Percy era la lealtà che riponeva nelle altre persone, anche in quelle che si
riveleranno poi dei nemici.
Il mio potrebbe essere la timidezza: forse non l’avreste mai detto, ma
io sono molto timida e faccio fatica ad aprirmi con le persone. Non mi viene
naturale parlare di me davanti ad altri, preferisco ascoltare e non esprimere
pareri ai quattro venti, per paura di essere giudicata (la maggior parte della
gente tende a considerare strane le persone che condividono interessi diversi
dai loro.. credetemi l’ho imparato a mie spese).
Quindi, se dovessi trovarmi sul campo di battaglia (o sul campo da
basket), dovrei fare appello a tutta la mia volontà d’animo per non nascondermi
dietro al primo cespuglio e non uscire finché non è tutto finito!
Sproloquio a parte, questa saga mi è davvero piaciuta, e non aspetterò
tanto prima di leggere la seconda, Eroi dell’Olimpo, sempre dello stesso
autore.
Questa sicuramente ha superato le mie aspettative, nonostante all’inizio
la consideravo un po’ da bambini, con il proseguire della storia ho dovuto
rivedere il mio punto di vista!
L’ho amata fino all’ultima pagina e non vedo l’ora di ri incontrare i
miei adorati personaggi!
(come potete notare ho deciso di cambiare il metro di valutazione! con i palloni mi veniva molto difficile inserirne 5 tutti vicini-forse sono incapace io- almeno con questi mostriciattoli faccio meno fatica! ora si tratta solo di capire come fare per inserire la graduatoria.)
Vi racconterò tutto nel post chiacchiericcio che pubblicherò nei
prossimi giorni: non voglio fare promesse (che poi magari non prometterò), ma
spero di pubblicare qualcosa domani!
A presto!
Con affetto,
C.
No non è vero ^^ le tue recensioni sono bellissime :3 da quando ho visto Noi siamo infinito mi sono innamorata del modo di recitare di Logan Lerman e da quel momento ho il pallino: devo leggere questa saga!!! Mica posso vedere prima i film, no? ^^
RispondiEliminaahahah noooo leggi prima i libri!! non rovinarteli come ho fatto io!! prima leggi, poi guarda i film, così possiamo inveire insieme contro il regista!!
RispondiEliminaio te lo consiglio! mi sono completamente innamorata di questa saga (e di questi personaggi!).. per ora non inizio la nuova saga di Riordan.. voglio godermela con tutta tranquillità..
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